Uno dei concorsi più attesi in arrivo è il Concorso Regione Campania che prevede l’assunzione di 10.000 unità lavorative a tempo indeterminato.
Il Concorso Regione Campania risponde al Piano per il Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni della Campania, progetto strutturato per l’inserimento nelle P.A. campane aderenti al piano di un totale di circa 10.000 nuovi lavoratori con contratto a tempo indeterminato, da completarsi nel giro di due anni.
Il Piano per il Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni della Campania ed il conseguente Maxi Concorso della Regione Campania risponde all’esigenza di sostituire dagli 8mila ai 13mila pensionamenti che avverranno nei prossimi 24 mesi.
Tutta la procedura concorsuale sarà gestita con i 110 milioni provenienti dai fondi europei, erogati sia per lo svolgimento del concorso che per la formazione della durata di 10 mesi.
Bando per il mega Concorso Regione Campania – 10.000 assunzioni per diplomati e laureati
Dopo aver concluso la prima fase con la ricognizione degli enti interessati ed aver raccolto le adesioni degli enti al Piano per il Lavoro per attingere – al fine di inserirli nel proprio organico – ai vincitori del corso-concorso, la Regione ha deciso di prorogare i termini al 31 marzo 2019 per la presentazione della manifestazione di interesse a partecipare alle procedure di formazione dei candidati al concorso.
Ad oggi, sono 273 gli enti hanno aderito alla convenzione stipulata con il Formez:
- 263 Comuni su 550;
- 5 Comunità montane;
- 2 Corti d’Appello;
- Provincia di Benevento;
- Consorzio Asi di Salerno;
- Agenzia Regionale per il Turismo.
Tra gli enti interessati non compare il Comune di Napoli, che ha scelto di non inviare la propria candidatura per accogliere i futuri vincitori del concorso.
Fotografata la situazione attuale, si presume che il bando per il mega Concorso Regione Campania sarà pubblicato nel mese di aprile 2019 (leggi aggiornamento in fondo alla pagina).
Come si svolgerà il Concorso Regione Campania?
Fase preselettiva
La prima fase verterà su una prova preselettiva incentrata in test critico verbali, logico matematici e di abilità visiva; a tal fine verrà probabilmente pubblicata un’apposita banca dati.
Fase selettiva
Superata la fase preselettiva il concorso entrerà nel vivo con la fase selettiva che consisterà in due prove scritte ed una prova orale.
La prima prova scritta dovrebbe prevedere test a risposta multipla su materie specifiche del profilo concorsuale, sulle competenze informatiche e sulle conoscenze linguistiche.
La seconda prova scritta avrà come obiettivo quello di valutare le competenze tecnico professionali in possesso del candidato attraverso la risoluzione di quesiti a riposta sintetica.
La fase selettiva si concluderà con una prova orale.
Fase formativa
Al termine della fase selettiva sarà stilata una graduatoria per ogni profilo messo a concorso, al seguito della quale i primi 10.000 candidati verranno assegnati alle singole amministrazioni per completare un percorso di 10 mesi di tirocinio formativo teorico pratico rimborsato sotto forma di borsa di studio dalla Regione Campania.
Fase finale
A conclusione dell’intero iter si svolgerà una prova finale a seguito della quale avverrà la pubblicazione della graduatoria finale dei vincitori e degli idonei. Si procederà, quindi, all’assegnazione definitiva presso le amministrazioni in cui sono stati effettuati i tirocini.
Requisiti di partecipazione al Concorso Regione Campania 10.000 assunzioni
I requisiti di partecipazione al mega Concorso Regione Campania – che prevede l’assunzione di circa 10.000 nuovi lavoratori ed una partecipazione ipotizzata di oltre 200.000 persone – saranno pubblicati nel bando in uscita a breve.
Considerati i tanti e diversi profili richiesti (vedi sotto) e l’intenzione di assumere personale sia di categoria D che C, sarà sicuramente possibile l’accesso al concorso sia ai diplomati che ai laureati. Ciò che è certo è che non sarà presente nessun limite di età per la partecipazione al concorso.
Discussa è la possibilità di dare accesso alle procedure anche a chi non risulta residente in Campania; sembra, comunque, che al mega Concorso Regione Campania potranno prender parte tutti i cittadini italiani che desiderino concorrere per i posti messi a disposizione dal bando.
Profili ricercati dal mega Concorso Regione Campania
I profili che il bando includerà saranno molteplici:
- Istruttori contabili;
- Ragionieri economi;
- Specialisti contabili;
- Esperti nella gestione delle entrate;
- Istruttori amministrativi;
- Specialisti amministrativi;
- Avvocati;
- Esperti di digitalizzazione dei processi amministrativi;
- Istruttore tecnico (geometri, periti agrari, periti chimici, perito elettronico, perito industriale);
- Istruttore tecnico dello sportello unico;
- Specialisti tecnici;
- Specialisti in urbanistica (architetti e ingegneri);
- Specialisti in materia ambientale e difesa del suolo;
- Energy manager;
- Esperti in gare e appalti;
- Esperti in lavori pubblici;
- Istruttore culturale;
- Aiuto bibliotecario;
- Animatore culturale;
- Gestione di impianti sportivi, musei e pinacoteche;
- Istruttore di vigilanza (agenti di polizia municipale);
- Istruttore informatico (analista, programmatore, esperto nella gestione dei siti istituzionale);
- Specialista in ICT;
- Specialista in informazione e comunicazione;
- Istruttore socio-assistenziale;
- Educatore d’infanzia;
- Docenti di scuole materne;
- Educatori nell’area dell’handicap;
- Assistenti sociali.
Preparazione al maxi Concorso Regione Campania
Considerata la complessità delle prove e le competenze da acquisire per il superamento del Concorso Regione Campania 2019, è necessario iniziare quanto prima un percorso di preparazione mirato ed approfondito.
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[AGGIORNAMENTO 12/03/2019]
Con una nota apparsa sul sito della Regione Campania si apprende che il bando del corso-concorso sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale entro il prossimo mese di aprile 2019.
Entro il mese di maggio saranno poi definiti luogo e data delle prove di selezione gestite dal Formez.
Il cronoprogramma è stato definito nel corso dell’incontro tenutosi a Roma tra il ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Il ministro Bongiorno ha mostrato un grande interesse per l’iniziativa, che potrà diventare un’esperienza-modello anche sul piano nazionale.
Ultimo Aggiornamento: 12/03/2019
